La Bottega del Fusto ha i talenti

La falegnameria, ‘come una volta’ c’è ancora, con voglia di fare, attenta ai costi e grande intelligenza costruttiva

Il falegname è un mestiere che necessita di forza e tenacia, intelligenza costruttiva, gusto raffinato e una fervida immaginazione di ciò che sarà.
Da ciò si capisce che è un’attività complessa e che per sua natura vuole delle doti che, per eccellere, devono avvicinare il talento.

Gli artigiani della Bottega del Fusto li conosco da vicino – e bene – loro queste caratteristiche le hanno.

Piano di uno studio direzionale in noce canaletto
Piano di uno studio direzionale in noce canaletto.

Tempo fa dovevamo realizzare uno studio direzionale, di un’importante professionista, e insieme abbiamo cominciato ad assemblare i modelli.  Beh! sembrava di stare in una sartoria, tira di qua, allunga di la, ogni piccolo cambiamento rivoluzionava tutto. Era come fare un abito da sera, che deve essere elegante, ricco, ma semplice; importante, senza strafare; insomma ‘giusto‘.
Fare arredi è questo: il desiderio del cliente va interpretato e messo in opera, e lasciare all’immaginazione quello che ancora non è visibile, ma che  sarà e dovrà aderire perfettamente alle aspettative.
Un’opera in legno, che sia una credenza, un letto o una boiserie è ‘Alta Moda’, e come tale deve essere adeguata ai tempi, ma non conoscere il tempo, deve soddisfare il gusto e l’estetica e resistere alla scure delle mode e ai capricci del momento.
Vi posso dire che alla Bottega del Fusto fanno esattamente questo e Andrea Cristello (un ventennio in affiancamento al fondatore Vincenzo) è il falegname su misura che tutti vorrebbero per la propria abitazione, negozio o ufficio; poi che dire di Nicola, un distillato di sapienza costruttiva; Nino, esperienza e conoscenza dei materiali; Domenico, intagli perfetti; e poi i verniciatori, gli operai con tutti gli altri, ragazzi eccezionali perché cresciuti in un’ambiente d’eccezione. Ma una menzione particolare va a Caterina, anche se fa l’attività più oscura, l’amministrazione, è quella che stimola tutti ed è il generatore di entusiasmo e innovazione. infine Jole, logistica a cinque stelle, senza non si può fare!
Forse è per questo che le falegnamerie, ‘come una volta’, diventano sempre meno e scompaiono?  Perché perdono questa bella voglia di fare, che ti rinnova dentro senza soluzione di continuità? Perché smettono di creare oggetti belli, che ti soddisfano dentro e tutti apprezzano? Forse. Ma la Bottega del Fusto ha i talenti e tutto il team la piena consapevolezza di una forza espressiva senza eguali.
Grazie a tutti voi della Bottega del Fusto.
 Umberto Berti

 

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