La scelta dei colori nell’arredamento condiziona l’umore

Il colore ci aiuta stare bene e la selezione delle tinte utilizzate negli ambienti in cui viviamo influisce su di noi: si tratta di un effetto fisico, emotivo e mentale.

“Agli uomini il colore dona, in genere, grande diletto. L’occhio ne ha bisogno come ha bisogno della luce”, così Goethe spiegava i due aspetti fondamentali del colore, quello fisico e quello emotivo. Un concetto che ci appartiene tuttora e che viene messo in pratica in tutte le scelte quotidiane, anche quelle riguardanti la nostra casa.
Quando si pensa all’uso del colore nell’arredamento, una cosa molto importante è la selezione delle tinte delle pareti. Infatti ogni colore può influenzare lo stato d’animo e lo spettro dei colori può essere paragonato allo spettro delle emozioni, in cui ogni valore cromatico trova una corrispondenza a livello emozionale.
Inoltre in ogni ambiente della casa il colore deve dialogare con le forme degli arredi, le funzioni delle varie stanze e la percezione dei volumi. Ma come abbinare le giuste combinazioni ai vari ambienti?
Prendiamo ad esempio il colore viola che nelle ultime stagioni ritroviamo spesso in tutti i settori dell’arredamento: la sua tavolozza comprende molte sfumature e può essere declinato in varie tonalità dal violetto al fucsia, cremisi, lilla, malva. Se in una stanza utilizziamo queste sue gradazioni, il risultato è un’atmosfera tranquilla, che suggerisce stabilità ed equilibrio; se invece accostiamo il viola all’arancio o al giallo, l’ambiente risulta più energico e dinamico.
Un altro fattore determinante nella scelta cromatica delle pareti è l’analisi volumetrica delle proporzioni della casa: nel caso in cui il soffitto della stanza è basso, basta utilizzare colori chiari per tinteggiare; se la stanza è invece troppo lunga, bisogna usare dei colori caldi o scuri per una parete e colori freddi e chiari per l’altra, in modo da farle sembrare più vicine.
Non meno importante è la valutazione delle luci, sia artificiali che naturali, e degli altri colori già presenti nei mobili, nei complementi di arredo e negli oggetti presenti. Sicuramente il bianco è una tinta che facilita molto questo compito e dà grande libertà di azione. Il total white, di grande attualità e tendenza, dona sensazioni di apertura e di luce, all’interno del quale ognuno può abbinare diversi stili di arredamento e creare interessanti mix di design contemporaneo, antiquariato e vintage. Inoltre in un’ambientazione totalmente bianca perché non aggiungere piccoli particolari neri? Un’idea può essere quella di inserire delle foto in bianco e nero che regalano un’aria retro senza essere aggressive.
Altro consiglio fondamentale è quello di osservare i colori della natura: l’effetto che può dare un bosco in autunno, con il fogliame che va dai toni dell’arancio al giallo è un’idea di come potrebbe diventare una stanza, dall’effetto caldo e armonioso. Molti sono gli accostamenti perfetti che si possono osservare in natura, come le sfumature di azzurro presenti nel mare e nel cielo oppure le intense tonalità dei fiori e dei frutti. Anche nell’abbinamento dei colori la natura non sbaglia mai e va decisamente presa come fonte di ispirazione.

da: www.newsbiella.it

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